MILANO - KRAV MAGA IN PAUSA PRANZO ?
Un idea produttiva per massimizzare il tempo a
disposizione ed imparare una disciplina che puo’ salvare la vita.
Per star dietro ai moderni ritmi frenetici, siamo sempre di corsa rimbalzando come palline da tennis da una parte all’altra: casa/ufficio-ufficio/casa e faccende varie.
Impegni di
ogni genere si susseguono accavallandosi gli uni agli altri, lasciando sempre
meno spazio a noi stessi. Le uniche distrazioni che purtroppo ci concediamo sono
sbirciare gli aggiornamenti sui social o i messaggini nei tempi morti.
Terminate
le canoniche attivita’ lavorative torniamo a casa per dedicarci alla famiglia e finiamo per
spegnerci davanti la tv. Questo e’ un po’ il quadretto delle giornate tipo.
Nel
frattempo le nostre citta’cambiano, e la loro mutazione e’ sotto gli occhi di tutti.
Il
contesto sociale ed il tessuto urbano subiscono quotidianamente forti frizioni.
Le
convivenze, il degrado, la poverta’ed i flussi migratori, se mal gestiti,
rappresentano una polveriera.
Ma noi
siamo troppo presi per sentire i numerosi segnali di allarme che ci circondano
e continuiamo con il nostro viver quotidiano.
Anche
i militari che presidiano i luoghi a
rischio, sembrano delle decorazioni, quasi una trovata pubblicitaria per
ricordarci che e’ tutto a posto.
L’importante e’ pagare la rata del mutuo, mandare i figli a
scuola, la revisione dell’auto, la spesa, i genitori, l’aperitivo con gli amici, le partite di
calcio, ecc...
Poi un
giorno, lungo il tragitto casa/ufficio, magari una sera che abbiamo fatto tardi
a lavoro, o quando andiamo a prendere i nostri figli che fanno attivita’ sportive, succede qualcosa che non dovrebbe
mai accadere: un brutto incontro.
Complice
la nostra negligenza e distrazione, sbattiamo il muso contro la dura realta’.
Purtroppo
in un unico istante ci rendiamo conto che le strade, i parchi, le stazioni e le
fermate dei mezzi pubblici non sono piu’ luoghi sicuri come una volta, ed il pericolo
si cela dietro ogni angolo.
Avremmo
dovuto rivedere alcune nostre abitudini e stare piu’ attenti, ma ora e’ troppo tardi, siamo nei guai e non sappiamo
come uscirne.
Nella
migliore delle ipotesi finiamo per essere scippati, derubati, insultati,
malmenati, percossi o simili.
In casi
peggiori potrebbe capitarci di finire in ospedale con brutte conseguenze sia a
livello fisico che psicologico.
Dunque
cosa vogliamo fare per prevenire questi spiacevoli incidenti ?
Fingiamo
di ignorare tutto questo ? Ci rassegnamo alla pigrizia ? Andiamo avanti cosi, sperando
vada sempre tutto bene ? E se ad essere coinvolti fossero anche i nostri
famigliari ?
Fate per
favore queste riflessioni. Il che non vuol dire instillare la paura a tutti i
costi, solamente ragionare su quello che ci sta intorno. Le cronache sono zeppe
di eventi spiacevoli e nascondere la testa sotto il cuscino di certo non sara’ di aiuto.
Una
suggerimento intelligente potrebbe essere quella di frequentare un buon corso
di Difesa Personale. Che badate bene, non e’ la risoluzione a tutti i mali, ma e’ un opportunita’ che potremmo prendere in considerazione.
“Difendersi e’ un diritto, sapersi difendere e’ una risorsa !”
Ma quando, visto che non abbiamo mai tempo ? Semplice: utilizzando la pausa pranzo.
Nelle
grandi metropoli come Milano esistono diverse scelte: il Krav Maga ad esempio e’una di queste.
E’ un rinomato metodo di difesa israeliano che
rappresenta una valido bagaglio tecnico per consentire di difenderci.
Active
Defence e’un’associazione sportiva dilettantistica attiva
sul territorio Lombardo e Piemontese che, tra le altre attivita’, si occupa anche di Krav Maga.
Il corso
erogato durante la pausa pranzo e’ partito in via sperimentale con cadenza
settimanale, ed e’ rivolto in particolar modo ad
impiegati e lavoratori che per esigenze d’ufficio devono viaggiare e muoversi per
raggiungere il posto di lavoro.
Parliamo
di pendolari, uomini e donne, giovani e meno giovani, che tutti i giorni salgono
sui mezzi di trasporto ed hanno a che fare con mille incognite lungo il
tragitto.
Anche le
lavoratrici avranno degli approfondimenti ad hoc sulle situazioni a rischio che
potrebbero coinvolgerle, ed in generale sui temi della violenza sulle donne e le
moderne metodologie di anti-aggressione femminile.
Il corso
abbraccia inoltre le esigenze di quei professionisti del settore che per ragioni
lavorative hanno l’esigenza di recarsi all’estero in “zone pericolose”.
Per loro
e’ previsto un
particolare pacchetto formativo.
Insomma, tutto
quello che dovete fare, e’ un primo passo.
In generale il taglio della lezione prevede una breve sessione di
riscaldamento, degli esercizi rivolti a creare una struttura solida, poi tanto lavoro sulla preparazione
psicologica, ed infine tecniche.
Il tutto
per avere un mix di equilibrio pisco-fisico e la prontezza necessaria per poter
agire in caso di minaccia.
Last but not least ricordatevi che la difesa personale in pausa
pranzo potrebbe rientrare anche in un
discorso di welfare.
Diverse aziende
infatti risultano essere sensibili al tema della difesa personale e potrebbero
decidere di stipulare accordi che permettano ai propri dipendenti di avere un
minimo di flessibilita’ in termini di orario.
Date un
valore al vostro tempo e venite a trovarci.
Via Sebenico 11, Milano tutti i giovedi dalle 13.00 alle 14.00.
Via Sebenico 11, Milano tutti i giovedi dalle 13.00 alle 14.00.
A.S.D.
ACTIVE DEFENCE

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