Comprendere la Mentalita' da combattimento e il condizionamento mentale
Di Eyal Yanilov e Ole Boe
La mentalità da combattimento si applica a tutti i
“conflitti” con cui facciamo esperienza nella vita quotidiana. L’allenamento
mentale appropriato vi aiuterà a eseguire meglio a lavoro, a casa o in
palestra, così come nel confronto.
È facile essere felici quando si è in
salute e si ha successo, ma cosa accade quando si è in difficoltà? Come ci si
dovrebbe comportare? Come si dovrebbero trattare delusione, fallimento e
sconfitta?
Ogni confronto ha delle
componenti mentali e tutti noi ogni giorno e
probabilmente svariate volte durante il giorno facciamo esperienza con questi
piccoli e stressanti conflitti non fisici– come la suocera che invita la
famiglia a cena, il vicino che blocca la nostra auto o il capo che ci trattiene
con incarichi del’ultimo minuto. Questo, più le centinaia di piccoli compiti
che ci inondano, come e-mail, messaggi, Facebook e telefonate.
Per
resistere a qualsiasi tipo di conflitto, avete bisogno di risorse mentali e maneggiare quelle centinaia di piccole missioni richiede di prendere
decisioni costanti, concentrazione e suddivisione dell’attenzione. Tutti noi
sappiamo che per vincere un combattimento da strada, sopraffare un criminale
che invade la nostra casa, essere vittoriosi sul campo di battaglia o soltanto
portare a termine una estenuante sessione d’allenamento, abbiamo bisogno di
reclutare capacità mentali specifiche come perseveranza, controllo
dell’aggressività, determinazione, coraggio e concentrazione. Queste capacità
sono in aggiunta alle, o anche la base delle, componenti fisiche e tecniche che
si dovrebbero utilizzare per prevalere in ognuna di queste dure prove.
Perciò, nella vita quotidiana del
moderno homo sapiens, per
voi sarà importante allenare la vostra mente in modo da essere in grado di
funzionare al vostro meglio durante un incontro con i vostri
impiegati, una riunione di famiglia con i parenti critici o a un appuntamento
con il vostro medico che tenterà di istruirvi su come superare un infortunio o
una malattia.
Vi siete mai chiesti: “Sto
controllando la mia mente o ella controlla me?” probabilmente questa domanda si
presenta quando i vostri palmi stanno sudando e il vostro cuore sta pompando
prima di una competizione o di un importante incontro d’affari. Come molti di
noi, percepite la vostra
mente come un toro selvaggio in un rodeo in Texas, che salta e
vi trascina dappertutto. Cosa potete fare riguardo questa mente/toro selvaggia?
Semplicemente,
e in maniera analoga all’allenamento fisico, avete bisogno di acquisire gli
strumenti e la conoscenza non solo per domare questa selvaggia, ma per
sfruttarla. Allora, attraverso
uno specifico regime d’allenamento mentale, sarete in grado di eseguire molto
meglio durante tutte le missioni, lavori e compiti che avete
nella vita, così come nei confronti. In fine, raggiungerete un punto in cui
sarete in grado di applicare le risorse mentali necessarie senza sforzo, con il
migliore auto-controllo possibile e massima attenzione con stress e fatica
minimi.
ALLENATEVI IN TUTTE LE DIREZIONI
Nel KMG (Krav
Maga Global) parliamo dei quattro pilastri su cui lavoriamo
continuamente per migliorare noi stessi e i nostri allievi:
1.
Tecnico
2.
Tattico
3.
Mentale
4.
Fisico
Se uno di questi pilastri
non sarà sufficientemente sviluppato, allora l’intera piattaforma che essi
supportano crollerà. In ognuno dei quattro
pilastri c’è una grande quantità di conoscenza e materiale. Per confronto,
pensate alle molte tecniche, principi e metodi d’allenamento che avete in uno
sport da combattimento o in un’arte marziale. Quante esercitazioni, esercizi e
programmi avete in un metodo per la forma fisica come StrongFirst?
Quando stiamo parlando d’allenamento mentale, non è differente.
Per noi c’è tanto da imparare per raggiungere i più alti livelli nelle nostre
vite. Il post di questo blog vi darà alcune risposte e vi direzionerà verso le
risorse per imparare di più.
LE COMPONENTI
Quando parliamo di sviluppo delle
abilità mentali, generalmente ci indirizziamo a sei strategie d’allenamento:
1.
Visualizzazione
2.
Impostazione dell’obiettivo
3.
Dialogo interiore positivo (e
cambiamento del monologo interno)
4.
Mentalità da combattimento (coraggio,
determinazione, perseveranza, aggressività controllata)
5.
Concentrazione
6.
Rilassamento
Integrando e utilizzando queste sei
strategie principali, miriamo a sviluppare fiducia, controllo dell’eccitazione
fisica, controllo dell’attenzione (concentrando e spargendo l’attenzione),
controllo dell’eccitazione, uso dell’immaginazione o visualizzazione,
dedizione, uso del dialogo interno e impegno nello stare in una buona
condizione fisica.
Lavorare sulla determinazione e le
abilità di prendere decisioni, assieme all’allenamento Krav Maga o agli sport
competitivi aiuta in modo definitivo la vostra mente da combattimento.
Comunque, c’è molto di più dell’allenamento mentale – specialmente se
desideriamo avere successo nella vita, negli affari e nelle relazioni
personali.
Al Krav Maga Global,
abbiamo progettato una struttura per insegnare sia ai nostri istruttori che
agli studenti gli “strumenti del mestiere (mentale)”. Circa vent’anni fa, abbiamo anche iniziato ad allenare dirigenti nel settore
aziendale e del governo utilizzando il Krav Maga come un veicolo per capire e
trattare lo stress. Abbiamo fatto un altro grande passo alcuni anni fa quando
abbiamo sviluppato un Corso Istruttori per gli istruttori KMG e un Corso
Specialisti per gli individui di alto livello che non hanno alcuna esperienza
nel Krav Maga, ma sono in settori rilevanti. Le persone che insegnano fitness o
arti marziali, sono coach aziendali o comandanti e istruttori di unità
dell’esercito e delle forze dell’ordine che possono beneficiare immensamente
dalla preparazione e dall’allenamento mentale.
Chiamiamo i corsi che abbiamo creato Combat
Mindset and Mental Conditioning Instructor and Specialist Courses
(dato che amiamo gli acronimi, abbreviato questo è MCIC). Alcuni dei nostri
seguaci istruttori KMG si riferiscono al MCIC come ai “giganti che uccidono”,
mentre altri lo chiamano il corso del “guardare fisso dentro al muro”, come nel
film The Men Who Stare at
Goats (L’uomo Che Fissa Le Capre – NdT).
Va
bene, così noi fissiamo
dentro a un muro, ma solo per un breve periodo di tempo. È una delle
esercitazioni di concentrazione nel nostro curriculum e lo scopo di tale
tecnica è quello di placare il dialogo interno, il monologo interiore che va
avanti dentro la vostra testa, e di aiutare a prendere il controllo di voi
stessi con una migliore capacità di concentrarsi.
ALLENARE LA MENTALITÀ DA COMBATTIMENTO
Lavorare sulle vostre abilità di
concentrazione è estremamente prezioso. Capirete che cosa è lo stress e
otterrete una panoramica delle differenti reazioni allo stress. È utile conoscere come il vostro corpo e
la mente reagiscono a diversi problemi e situazioni. Avere una
visione chiara delle reazioni fisiche e mentali comuni che una persona
sperimenta in una situazione di auto-difesa/combattimento e la sequenza normale
(processo) attraverso cui le persone passano come risposta a una situazione di
pericolo vi aiuterà molto.
Poi, naturalmente, è necessario
imparare metodi pratici ed esercitazioni per accendere e controllare gli alti
livelli di aggressività, la determinazione e la persistenza, la concentrazione,
il focalizzarsi, la neutralizzazione delle emozioni distruttive, riducendo al
minimo lo stress e il dialogo interiore e canalizzando l’attenzione.
Ciò si riduce a questo: se non siete
in grado di essere qui e ora e mantenere la vostra attenzione sugli eventi a
portata di mano, allora in seguito probabilmente sperimenterete problemi nel
vostro allenamento mentale, come pure nelle vostre decisioni e performance. Una volta padroni di essere qui e ora,
potete continuare con altri tipi d’allenamento mentale.
IL FOCALIZZARSI E LA CONCENTRAZIONE
Ognuno di noi ha determinate risorse e
capacità mentali. Per eseguire una missione, è necessario reclutare il più
possibile il maggior numero di queste risorse. Quando si devono svolgere
missioni seriali o parallele, le richieste sono ancora più alte. Quando non si
dispone di risorse sufficienti, quando i carichi della vita sono più di quelli
che si possono facilmente gestire, allora lo stress aumenta.
Allenare
la mente non è diverso dall’allenare il corpo. Il corpo cambia grazie
all’allenamento fitness – i muscoli crescono, le ossa si rafforzano, la
coordinazione migliora, e così via. Gli
esercizi di focalizzazione e concentrazione per la mente sono come i Turkish
get-up e i chin-up per il corpo. Recenti studi dimostrano che
alcune parti del cervello possono effettivamente crescere e addensare con la
pratica dell’allenamento mentale e cosa ancora più importante, le vostre
capacità e competenze diventano più forti.
Perché facciamo allenamento fisico,
come quello che offre StrongFirst in modo così professionale? Lo scopo delle
tecniche con cui muoviamo o slanciamo il kettlebell o il bilanciere è solo per
poterci far spostare più pesi nelle nostre sessioni d’allenamento? Sicuramente
no.
Ci alleniamo per essere
più forti nelle nostre missioni quotidiane.
Noi non vogliamo fallire nella nostra “missione” di spostare il divano in un
altro angolo in salotto o collassare quando cerchiamo di portare la borsa della
spesa dalla macchina al frigorifero. Ognuno di noi ha propri obiettivi e
priorità in materia d’allenamento fisico.
L’allenamento mentale non è diverso.
Praticate diverse esercitazioni al fine di migliorare voi stessi per le
missioni nella vita, come ad esempio:
·
Affrontare conflitti, scontri e
combattimenti
·
Superare il comune stress quotidiano
·
Soddisfare al meglio le vostre
missioni e il vostro lavoro se siete un manager in una società, un membro di
una squadra SWAT, o una mamma casalinga (la maggior parte delle mamme affronta
più missioni quotidiane di tutti noi!)
IL RILASSAMENTO E IL DISINNESCO DI EMOZIONI DISTRUTTIVE
Paura,
ansia, rabbia, frustrazione, risentimento e collera sono solo alcune delle
emozioni che sperimentiamo comunemente. Quando abbiamo a che fare con altre
persone, ci aspettiamo certi tipi di comportamento verso di noi. Quando il
nostro ego è ferito, quando qualcuno ci insulta, o quando qualcuno danneggia o
addirittura tocca i nostri effetti personali, le nostre emozioni schizzano
fuori dall’interno. A quel punto, ci trasformiamo da Dr. Jekyll a Mr. Hyde.
Molte volte non possiamo controllarci.
Ci comportiamo
oltraggiosamente verso gli altri, soprattutto verso i nostri cari, e quando ci
raffreddiamo, siamo dispiaciuti delle nostre azioni. Nel
riflettere sul nostro comportamento in quei momenti, possiamo riconoscere una
specie di comportamento animale e non umano. Sì, a volte abbiamo bisogno di
essere aggressivi, combattere, e forse anche distruggere i nostri nemici.
Sappiamo che se scarichiamo un proiettile dalla nostra pistola, colpendo un
nemico in tempo di guerra o mentre combattiamo un terrorista, otterremo una
medaglia. Se noi scarichiamo la stessa pistola in un club locale o una scuola,
ci troveremo di fronte a un proiettile o a un giudice e una giuria.
Dovete prendere la
decisione giusta in condizioni di stress.
Come si fa a raggiungere questo livello? Gli unici componenti magici sono:
acquisite le conoscenze dal miglior insegnante nella vostra zona e praticate le
esercitazioni da soli o con il miglior partner che potete trovare.
Uno degli esercizi che facciamo con i
manager del mondo d’impresa, gli atleti agonisti e i commando militari è
cambiare i loro monologhi interni – il loro dialogo interiore. Di solito le
persone sono inclini a frasi distruttive e descrizioni dei fallimenti futuri
come, “morirò”, “mi farò male”, “non posso farcela”, “il capo mi licenzierà” e
così via. Questo dialogo interno vi sta angosciando e comunemente conduce alla
sconfitta e a battute d’arresto. Il nostro semplice esercizio sta per prima
cosa nel cambiare questo monologo interiore e quindi ridurlo interamente al
minimo. Inizialmente, è necessario sostituire il dialogo interno negativo
parlando a se stessi con espressioni incoraggianti, complimenti e frasi
d’ispirazione. Poi, utilizzando le esercitazioni del focalizzare e di
respirazione, si è in grado di minimizzare del tutto il dialogo interno.
Ecco un esercizio per
calmare la mente integrato con il rilassamento del corpo. Dovreste concentrarvi su ogni parte del corpo, di solito a partire dai
piedi e lavorare verso la testa. Contraete e poi rilassate ogni area – un’area
può essere il piede, il viso, il palmo e l’avambraccio, tutta la gamba, o anche
l’intera parte superiore del corpo e il collo. Inalate, smettere di respirare,
contraete i muscoli di quella zona per un paio di secondi e quindi rilassate
quella zona ed espirate. Progredite dai piedi verso la testa, inizialmente
lavorate su piccole parti, dopo su parti più grandi, man mano che guadagnate
esperienza. Alla fine, con l’allenamento, sarete in grado di contrarre e
rilassare rapidamente solo i pugni e i palmi per raggiungere uno stato
completamente rilassato della mente.
Eyal Yanilov ha insegnato e allenato il Krav Maga per oltre quarant’anni, Eyal ha
servito come assistente più fedele e braccio destro del fondatore del Krav Maga
Imi Sde-Or (Lichtenfeld) per circa vent’anni. È l’unica persona al mondo che
detiene sia il più alto grado dato da Imi che il “Founder Diploma of
Excellence”. Dal 1984, Eyal ha sviluppato e trasformato il Krav Maga in un
sistema tecnico e tattico integrato e preparato il curriculum moderno del Krav
Maga. Eyal è stato la forza trainante dietro la diffusione del Krav Maga nel
mondo e Istruttore Capo e Presidente del KMG (Krav Maga Global),
la principale organizzazione di KM, attiva in oltre sessanta paesi. Eyal ha
insegnato ai civili dal 1975 e ha preparato istruttori dal 1980. Dal 1985, ha educato
militari, forze dell’ordine, ufficiali dell’anti-terrorismo, sotto copertura e
delle Forze Speciali, combattenti e istruttori in Israele e in tutto il mondo.
Eyal ha una laurea in Ingegneria Elettrica.
Ole Boe, Ph.D., è il responsabile del concetto di gestione dello stress per la Norwegian
Military Academy, che prepara gli agenti sia fisicamente che mentalmente. Ole
tiene un Dottorato di Ricerca in psicologia cognitiva. È diventato un
istruttore di Krav Maga sotto Eyal Yanilov nel 1998. Attualmente è un Esperto
di Livello 3 e membro dell’ International Team del KMG, Ole ha servito come
ufficiale operativo per molti anni in una unità speciale militare dirigendo la
protezione di VIP, la liberazione di ostaggi e l’addestramento al combattimento
corpo a corpo. Ole ha servito come istruttore nel combattimento corpo a corpo
per la polizia e le unità speciali militari in diversi paesi e ha servito in
diverse operazioni internazionali in tutto il mondo che vanno dal Congo alla
Cambogia. Dal 2003, ha lavorato presso la Norwegian Military Academy dove
insegna leadership e sviluppo della leadership per ufficiali dell’esercito. Il
suo grado militare è maggiore.
